COME PULIRE LE ORECCHIE DEL NEONATO?
In breve
Pulire le orecchie del neonato è una pratica necessaria per la sua igiene! Ma come fare? Il pediatra Patrice Attal ci dà qualche suggerimento per procedere in modo corretto: si consiglia una pulizia giornaliera del padiglione auricolare e della parte posteriore dell’orecchio. Il condotto uditivo, invece, richiede solo una o due pulizie alla settimana. In questo modo, si regolerà la quantità di cerume. Il Dott. Patrice Attal consiglia ai genitori di effettuare questa manovra dopo il bagnetto, preferibilmente usando una soluzione a base di acqua di mare.
LA PULIZIA DEL NEONATO È UN MOMENTO DI INTIMITÀ INDISPENSABILE PER LA SUA SALUTE E IL SUO BENESSERE, QUEST’ATTIMO DI COMPLICITÀ DEVE SVOLGERSI IN TRANQUILLITÀ E CON LA CONSAPEVOLEZZA DI EFFETTUARE LE GIUSTE MANOVRE. GRADUALMENTE, CI SI PRENDE CURA DEGLI OCCHI, DEL NASO, DELLA PELLE... A PROPOSITO, E LE ORECCHIE?
Bisogna pulire le orecchie del neonato?
Le orecchie dei neonati, proprio come le nostre, producono cerume . Comunemente chiamata cera dell’orecchio, questa sostanza grassa protegge naturalmente il condotto uditivo e il timpano dai batteri.(1)
Ma allora, visto che il cerume fa bene alla salute del neonato, dobbiamo cercare di eliminarlo? Il Dott. Patrice Attal, pediatra, ci risponde: "Il cerume protegge le orecchie dei lattanti dalle impurità dell’ambiente esterno: non è dannoso, quindi non bisogna eliminarlo quotidianamente a tutti i costi… Anche se si è tentati, bisogna essere delicati: in realtà, l’importante è moderare la quantità di cerume. Per questo, bisogna pulire le orecchie in modo regolare e appropriato".
Per il lattante, come per il bambino e per l’adulto l’igiene auricolare è importante ! Regolare la quantità di cerume presente all’interno del condotto uditivo evita che questo si accumuli in fondo al condotto e formi un tappo all’orecchio . Si tratta soprattutto di una manovra preventiva.(2)
"Pulire regolarmente le orecchie del neonato, significa anche consentire al suo pediatra una corretta osservazione del condotto uditivo e del timpano, pratica fondamentale nella prevenzione delle infezioni ORL", precisa il Dott. Patrice Attal. "Se l’interno dell’orecchio è eccessivamente otturato, sarà difficile fare una diagnosi o somministrare qualsiasi trattamento".
Come fare per pulire accuratamente le orecchie del neonato?
Quando? Con quale frequenza?
Qual è il momento ideale per pulire le orecchie di un neonato? Il Dott. Patrice Attal consiglia ai neogenitori di effettuare questa operazione dopo il bagnetto: "Il calore del bagnetto tenderà ad ammorbidire le secrezioni presenti nel condotto uditivo facilitando così la pulizia delle orecchie del neonato. Inoltre, il momento è adatto; dopo aver fatto il bagno a un lattante, si puliscono gli occhi, il naso, la bocca... e le orecchie".
E la frequenza? "Si possono pulire la parte posteriore dell’orecchio e il padiglione auricolare del lattante tutti i giorni. Mentre, per quanto riguarda l’interno dell’orecchio, sono sufficienti uno o due lavaggi alla settimana", consiglia.
Con cosa pulire le orecchie del neonato?
Dietro l’orecchio del neonato c’è una piega. Si consiglia di pulire quotidianamente quest’area, per prevenire la formazione di crosticine o di eczema. Per questo, il Dott. Patrice Attal consiglia l’utilizzo di una garza (preferibilmente sterile) inumidita con acqua tiepida. "Strofinare delicatamente, senza premere. Continuare questo massaggio sul padiglione auricolare del lattante".
Per quanto riguarda l’interno dell’orecchio, gli ORL sono chiari: meglio evitare l’utilizzo di cotton fioc . Tanto più se si tratta di lattanti.3 Il Dott. Patrice Attal spiega: "Il condotto uditivo di un neonato è più corto e più stretto di quello di un adulto. Inoltre, la sua pelle è più fragile. Per evitare rischi, vale a dire, irritazioni del condotto uditivo, lesioni del timpano del lattante o contribuire alla formazione del tappo di cerume... si può semplicemente scegliere un metodo più delicato".
"Come pediatra, consiglio ai giovani genitori di pulire le orecchie dei loro bambini con una soluzione naturale: il soluto a base di acqua di mare ipertonica. Questa soluzione acquosa consente, in primo luogo, di sciacquare il condotto uditivo del lattante e quindi di far drenare le secrezioni all’esterno dell’orecchio. Specifici per le necessità dei più piccoli e facili da utilizzare per i genitori, i soluti a base di acqua di mare ipertonica sono disponibili in farmacia".
E per i più grandi: pulizia delle orecchie, quale prodotto scegliere?
Per la pulizia delle orecchie del neonato, come procedere?
Il Dott. Patrice Attal propone il seguente metodo: "Dopo il bagnetto, appoggiare il neonato supino, preferibilmente su un fasciatoio posizionato a un’altezza sufficiente. Girare delicatamente la testa del neonato di lato, in modo da vederla di profilo. Meno il lattante si muove, meglio è. Somministrare il soluto. Dopo un breve lasso di tempo, il liquido scivolerà naturalmente verso l’esterno. Pulire delicatamente le secrezioni con l’aiuto di un batuffolo di cotone e asciugare il padiglione auricolare. Ripetere la manovra nell’altro orecchio".
Fonti:
/ Interview Docteur Patrice Attal – Décembre 2019.
(1) Définition, causes et symptômes du bouchon de cérumen. 2019. https://www.ameli.fr/
(2) Justin O. Sevy; Anumeha Singh. Cerumen Impaction. 2017
(3) Guide de santé pour les enfants de 0 à 14 ans, docteur Eve Balzamo, Flammarion. 2014
https://destinationsante.com/faut-il-laver-les-oreilles-de-bebe.html